L’estate è arrivata! E in vero stile British, le fragole sono fuori, il barbecue si sta riscaldando e il paese sfrutta al massimo ogni secondo caldo. Anche se l’estate è sinonimo di relax e attività all’aria aperta, è importante ricordarsi di coprirsi. L’abbronzatura non è solo estremamente scomoda; questo può avere conseguenze potenzialmente gravi. Ecco cosa devi sapere sui raggi UV e sulla sicurezza solare.
Radiazione UV
La radiazione ultravioletta fa parte dello spettro della luce (spettro elettromagnetico) che raggiunge la Terra dal Sole. Esistono tre tipi di radiazioni UV: la più lunga è UVA (che è suddivisa in due sotto-intervalli: UVA1 e UVA11), seguita da UVB e UVC. Lo strato di ozono filtra alcuni di questi raggi e i raggi UVC brevi vengono per lo più assorbiti prima di raggiungere la Terra.
Sebbene sappiamo che i raggi ultravioletti causano il cancro della pelle, la vera causa è sotto inchiesta e i ricercatori sul cancro sviluppano costantemente nuove teorie. Per molto tempo i raggi UVB sono stati il problema più grande, ma poiché gli scienziati hanno imparato di più sui raggi UVA, c’è una chiara conseguenza che sono anche collegati al cancro. La buona notizia è che con una comprensione più profonda di come i raggi del sole possono provocare il cancro, abbiamo ampliato i nostri modi per proteggerci da questi raggi pericolosi.
I raggi UVA sono i raggi ultravioletti più comuni, rappresentano circa il 95% della radiazione ultravioletta che raggiunge la Terra e siamo tutti esposti a livelli elevati per tutta la vita. I raggi UVA sono presenti in qualsiasi momento della giornata, durante tutto l’anno e possono penetrare il vetro e le nuvole. I raggi UVA penetrano nella pelle più profondamente dei raggi UVB – fino allo strato del derma – e provocano l’invecchiamento e la formazione di rughe (fotoinvecchiamento). La ricerca è in corso, ma si ritiene che i raggi UVA possano avviare e contribuire in modo definitivo allo sviluppo del cancro della pelle.
UVB sono raggi che provocano scottature e arrossamenti della pelle e danneggiano gli strati esterni (epidermici) della pelle. I raggi UVB contribuiscono alle scottature e al fotoinvecchiamento e la loro prevalenza varia a seconda dell’ora del giorno, della stagione e del luogo. I raggi ultravioletti non possono penetrare il vetro e, sebbene siano tutto l’anno, sono particolarmente forti durante l’estate britannica dalle 11:00 alle 15:00, specialmente ad alta quota o vicino a superfici riflettenti (come su un lago o in riva al mare). ). Se ti trovi su una superficie riflettente come l’acqua o la neve, puoi catturare gli UVB due volte: una volta in discesa, con circa l’80% dei raggi riflessi di nuovo.
Quindi, mentre i raggi UVA sono più comuni, i raggi UVB sono più potenti, il che significa che devi proteggere la tua pelle da entrambi.
Cerca ombra
“Ma i cani pazzi e gli inglesi escono al sole di mezzogiorno”, dice la vecchia canzone di Noel Coward; mentre molti paesi prendono la siesta o cercano l’ombra durante la parte più calda della giornata, gli americani tendono a stare alla larga quando il sole è più forte. Se sei al sole, cerca di stare all’ombra tra le 23 e le 15 quando il sole del Regno Unito è più forte. Proteggi gli occhi e la pelle indossando buoni occhiali da sole e vestendoti quando fa caldo e assicurati di indossare la crema solare.
Scegliere la protezione solare
SPF (Sun Protection Factor) indica la protezione della tua pelle dai raggi UV. I fattori 8, 15, 30 e 50 sono generalmente disponibili, con un fattore che indica una protezione aggiuntiva, ad esempio. un fattore 15 significa che puoi stare al sole 15 volte più a lungo senza bruciarti che senza crema. Si consiglia di utilizzare almeno un fattore 30 per garantire la massima protezione alla pelle. Tuttavia, poiché ora sappiamo che i raggi UVA svolgono un ruolo importante nel cancro della pelle, sebbene non causino ustioni, la protezione solare SPF non è adatta; devi anche assicurarti che ti protegga dai raggi UVA.
I filtri solari ad ampio spettro offrono protezione dai raggi UV SPF e UVA, come evidenziato dalla classificazione della protezione solare. Questo è un concetto relativamente nuovo che alcune persone ancora non conoscono; infatti, alcuni filtri solari ancora non forniscono protezione dai raggi UVA e UVB. Le valutazioni UVA salgono a cinque stelle; maggiore è la valutazione in stelle, maggiore sarà la protezione dai pericolosi raggi UVA.
Applicazione per la protezione solare
La protezione solare dovrebbe essere applicata generosamente; se applichi troppo poco, diminuirai le sue qualità protettive. In caso di assenza prolungata, applica una doppia mano di crema solare: una passata circa mezz’ora prima di partire e un’altra prima di partire. Ricordati di riapplicare regolarmente (se hai una crema solare a lunga durata, controlla le raccomandazioni del produttore) e ricorda che la crema potrebbe cadere dopo il bagno o se sudi. Anche se stai utilizzando una crema solare resistente all’acqua, riapplicare dopo il nuoto.
Alcune aree potrebbero essere più suscettibili alle bruciature rispetto ad altre; Nasi, labbra e nei possono essere vulnerabili, ma coprirli con la crema solare può aiutare a prevenire scottature o vesciche. Se hai le lentiggini o le talpe, fai attenzione a nuove talpe o noduli, nei o lentiggini che cambiano forma, dimensione o colore. Di solito non c’è nulla di cui preoccuparsi, ma il cancro della pelle è molto più facile da trattare se rilevato precocemente, quindi controlla con il tuo medico di famiglia se noti un neo o un difetto nuovo, insolito o mutevole sulla tua pelle.
I vantaggi della luce solare
I raggi UV non sono solo cattive notizie. Il sole non solo ci fornisce la preziosa vitamina D, ma migliora il nostro umore e aiuta a trattare alcune condizioni della pelle come l’acne, l’eczema e la psoriasi. Se soffri di malattie della pelle, una piccola esposizione al sole al di fuori del periodo di rischio 11-3 può aiutare. Se hai difficoltà a controllare la tua condizione della pelle, contattaci.